Una storia molto interessante ...

Un tempio eccezionale, opera di Antonio Gaudì, sia per la sua origine e fondazione che per gli scopi per cui è stato costruito. Sono già 5 le generazioni che hanno potuto assistere all'evoluzione del tempio di Barcellona. I lavori sono tutt'ora in corso, e potrebbero terminare entro il primo terzo del XXI secolo.

Non si può parlare di turismo a Barcellona senza parlare della Sagrada Familia, il monumento più visitato in Spagna, con oltre 4 milioni di turisti all'anno.

Antoni Gaudí (1852-1926) Era uno studente che si distingueva nelle materie di progetti, disegno e calcolo matematico. Nel 1878, con il titolo di architetto sotto il braccio, riceve la prima commissione ufficiale. In seguito, intraprende lavori di maggiore importanza commissionati dalla borghesia, come Casa Calvet, Casa Batlló e Casa Milà, tra gli altri. Nel 1883 rilevò il progetto della Sagrada Família.

Tra gli elementi maggiormente rilevanti della Basilica della Sagrada Familia, ci sono senza dubbio le Torri: ad oggi, sono state erette 8 delle 18 progettate da Gaudí; le 3 simboliche facciate (Nascita, Passione e Gloria); e l'interno del tempio, costituito da colonne a forma di tronco d'albero.

Nella Facciata della Passione del Tempio Espiatorio della Sagrada Familia è possibile vedere questa specie di "sudoku" o quadro magico, che contiene numeri che vanno dall'1 al 15 e che consentono di trovare 310 diverse combinazioni, che sommate in qualsiasi maniera daranno come risultato il numero 33 (l'età della morte di Gesù Cristo).

Il punto di partenza della Sagrada Familia fu l'architettura gotica, alla quale Gaudí ha apportato modifiche e miglioramenti proponendo un modello architettonico innovativo, la cui originalità rende questo tempo un pezzo unico.

Gaudí era ansioso di costruire un edificio che segnasse il paesaggio urbanistico della città, ma allo stesso tempo nutriva una sorta di venerazione per l'opera di Dio, che secondo lui mai l'uomo dovrebbe superare: per questo motivo, con i suoi 172,5 metri di altezza, la Sagrada Familia è uno degli edifici religiosi più alti del mondo, ma continua a essere di qualche metro più bassa del Montjuic, la collina più alta del comune di Barcellona.

Per conferire splendore ed espressività alla sua architettura, Gaudí fece ricorso alla luce. I raggi solari fanno brillare i pinnacoli situati su tutte le torri e le finestre. Il sole dell'est illumina i portali della facciata della Natività e accentua la gioia della vita portata dalla nascita di Gesù.

Sulla facciata della Passione, il gioco di luci e ombre prodotto dal riflesso del sole dell'ovest ne esalta il carattere ruvido e duro, mentre sulla facciata della Gloria il sole di mezzogiorno fa rispendere le sedici lanterne del portico monumentale e illumina l'accesso principale alla basilica. Non dimenticare di visitarla!